Rimpatrio sanitario con volo di stato - Falcon 900 Aeronautica Militare- da Pechino a Milano

Milano-Pechino: rimpatrio sanitario di connazionale con Volo di Stato

Si è conclusa alle ore 12.30 di giovedì 23 settembre 2010 la missione umanitaria di rimpatrio organizzata da Busnago Soccorso Onlus in collaborazione con l’Ufficio Territoriale del Governo di Torino, l’Ufficio Territoriale del Governo di Milano, la Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia a Pechino, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero degli Affari Esteri, la Farnesina e lo Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare. L’equipe Sanitaria di Busnago Soccorso Onlus, partita da Milano-Linate alle ore 22.00 di sabato 18 settembre, ha provveduto al trasferimento protetto di un paziente 70’enne epatopatico dall’International Medical Departiment del China-Japan Friendship Hospital di Pechino (Repubblica Popolare Cinese) all’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano.

Durante la missione il Flying Team di Busnago Soccorso ha beneficiato delle seguenti risorse:

ambulanza di terapia intensiva Bravo 25 di Busnago Soccorso Onlus;
aereo Airbus A319CJ marche M.M. 62243 dell’Aeronautica Militare;
aereo Dessault Falcon 900 marche M.M. 62245 dell’Aeronautica Militare;
3 ambulanze di soccorso del servizio sanitario di emergenza 999 cinese;
3 ambulanze di soccorso del servizio sanitario aeroportuale cinese;
ambulanza di terapia intensiva Bravo 25 di Busnago Soccorso Onlus;
automedica di soccorso avanzato Bravo 24 di Busnago Soccorso Onlus.

Ringraziamo per la preziosa collaborazione:

l’Ufficio Territoriale del Governo di Torino;
l’Ufficio Territoriale del Governo di Milano;
la Presidenza del Consiglio dei Ministri;
il Ministero degli Affari Esteri;
la Farnesina – Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri;
lo Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare;
il 31° Stormo dell’Aeronautica Militare;
la Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia a Pechino;
il Generale di Brigata addetto per la Difesa, l’Esercito e l’Aeronautica a Pechino;
l’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano;
il 118 di Torino per la disponibilità a reperire un posto letto intensivo negli ospedali di sua competenza (di back-up).