L’assistenza sanitaria ad Expo 2015 Milano
Il servizio di assistenza sanitaria ad Expo 2015, affidato ad AREU – Azienda Regionale Emergenza Urgenza, ha visto coinvolta anche Busnago Soccorso che, in collaborazione con Anpas e SAL, ha fornito squadre appiedate e mezzi di soccorso di base nell’arco dei 6 mesi dell’esposizione.
Grande successo infatti per Expo Milano 2015, che ha superato anche l’obiettivo di 20 milioni di visitori totali, stimato all’inizio dell’Esposizione, ed usato come la misura della riuscita dell’evento. Già a una settimana dalla fine della manifestazione, che chiude i battenti dopo 184 giorni, il traguardo del numero di accessi era stato oltrepassato, tanto che il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, poteva pronosticare la chiusura con oltre 21 milioni di accessi.
Il mese più affollato risulta essere ottobre (con circa 4,5 milioni gli accessi), che segue quello di settembre (4 milioni).
Tantissimi i testimonial, tra i quali Bono degli U2 e Sharon Stone, e le autorità che hanno fatto visita ai padiglioni, dalla cancelliera Angela Merkel a Vladimir Putin, dal presidente francese Francois Hollande ai primi ministri di Spagna e Gran Bretagna, Mariano Rajoy e David Cameron, e alla first lady americana Michelle Obama.
Ciascuno di loro ha visitato il padiglione del proprio Paese, alcuni dei 145 padiglioni nazionali nonché i 3 padiglioni delle organizzazioni internazionali (Onu, Ue e Cern) presenti.
Visto il carattere internazionale della manifestazione, Busnago Soccorso ha quindi partecipato ad un piano diversificato ed articolato di assistenza sanitaria in grado di gestire un evento che ha portato a Milano e nel suo hinterland una media di 160 mila visitatori al giorno.
Tra le risorse messe in campo da ANPAS vanno segnalati:
- più di 2.100 soccorritori
- 294 squadre appiedate
- 6.556 ore di servizio
- 362 mezzi di soccorso
Expo 2015 è stata una fantastica esperienza per i soccorritori delle associazioni afferenti ad ANPAS e non solo!
