Il ponte di Paderno d’Adda continua ad attrarre persone risolute a “farla finita”. Sono oltre 60 le vittime del disagio che si sono tolte la vita gettandosi dal ponte nel corso degli anni. I disperati, oggi come allora, si avvicinano solitamente di giorno e si gettano nel vuoto: è un uomo di quarantotto anni di Cassano d’Adda l’ultimo suicida che giovedì pomeriggio si è gettato dal ponte finendo rovinosamente sugli alberi sottostanti. Sul posto sono intervenuti il Nucleo SAF dei Vigili del Fuoco di Lecco ed il 118 con la nostra ambulanza medicalizzata di stanza a Merate. Vani i soccorsi. Nel 2005, dopo il suicidio annunciato in internet tre mesi prima da un 26’enne, si sono susseguiti incontri tra Ferrovie dello Stato, Prefetture, Provincie e Comuni. La soluzione auspicata è simile a quella adottata a Cuneo per il Viadotto Soleri: erigere delle barriere di protezione alte 4 metri. In attesa delle infrastrutture i Comuni di Robbiate, Paderno d’Adda e Calusco d’Adda hanno intensificato i pattugliamenti della Polizia Locale.
Puoi leggere l’articolo uscito sul sito di Merateonline.it da qui.